I casoncelli bergamaschi

casoncelli

Casoncelli Bergamaschi

Regione di provenienza: LOMBARDIA

Categoria: primi

Ingredienti per la sfoglia:

300g farina per pasta (Molino Dallagiovanna)
3 uova
1 cucchiaio di olio extravergine
Poca acqua tiepida quanto serve per formare un panetto lavorabile

Ingredienti per il ripieno
1 etto di prosciutto cotto consentito
1etto di Bologna consentita
100g di salsiccia consentita
Succo di mezzo limone
70g grana grattugiato
1 uovo
1 spicchio di aglio(facoltativo)
1 manciata di prezzemolo tritato
Pane grattugiato consentito qb per unire il tutto
Un pizzico di sale

Procedimento:
Preparare la sfoglia impastando la farina con le uova e aggiungendo gli altri ingredienti, avvolgerla nella pellicola e farla riposare almeno 30 min.
Stendere la sfoglia a mano o con il mattarello, tagliarla con un bicchiere o formina rotonda di 6 cm.
Mettere al centro il ripieno e chiuderli a metà, poi piegarli su se stessi e fare una lieve pressione al centro.
Lessarli in acqua salata, scolarli e condirli con burro fuso e salvia, e una manciata di grana.

Lorena http://dolceesalatosenzaglutine.wordpress.com/

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La Pastiera Napoletana (versione con il riso)

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Regione di provenienza: CAMPANIA

Categoria: dolce (che da tipico pasquale, si può ora trovare tutto l’anno, o quasi)

In Campania la Pastiera è una poesia dei sensi: l’armonia dei profumi e dei sapori fondono insieme la terra, coi suoi frutti, e il mare cui essi furono donati (narra la leggenda) dalle mogli dei pescatori che temevano per la vita dei loro uomini. Il Mare, quella volta, oltre a  restituire salvi i marinai alla famiglia, mescolò a lungo i doni ricevuti dando vita ad un nuovo dolce che le donne trovarono sulla spiaggia dopo la burrasca…
La Pastiera di Riso è la prima di tre sorelle, la seconda è quella di pasta, ormai in disuso (prevedeva nel ripieno capellini o spaghettini), mentre  la terzogenita è la famosa Pastiera di grano: per noi che rifacciamo senza glutine niente di meglio che rifarci alla tradizione più antica… alla sorella maggiore.
La Pastiera è un dolce che non ha fretta, esalta il suo sapore se preparata con i suoi tempi lenti e, dopo la cottura è d’obbligo lasciarla riposare anche per due o tre giorni prima di mangiarla.

Per una Pastiera  di  28cm di diametro

Ingredienti:

ripieno

100 g di riso

200 g latte

200 g acqua

Un pizzico di sale

Un cucchiaio di zucchero

Una scorza di limone non trattato
500 g di ricotta non troppo acquosa (di pecora preferibilmente)

350 g di zucchero

5 uova grandi

Scorzette di arancia e cedro (si possono omettere se non gradite)
bacca di vaniglia o estratto di vaniglia
cannella (secondo il proprio gusto)
acqua di fior d’arancio (senza misura…)
50 g di burro morbidissimo

frolla

450 g di farina Alimenta 2000 per frolla

3 uova
100 g zucchero
scorza di limone non trattato

un pizzico sale

170 g burro fuso
un pizzico di bicarbonato

decorazione
zucchero al velo q.b.

Procedimento:

la Pastiera è un dolce che non ha fretta, esalta il suo sapore se preparata con i suoi tempi lenti e, dopo la cottura è d’obbligo lasciarla riposare anche per due o tre giorni prima di mangiarla.

Portare ad ebollizione acqua e latte, cui aggiungiamo sale, scorza di limone (da togliere a fine cottura) e il cucchiaio di zucchero. Versare il riso e far cuocere fino a che il liquido si assorbe tutto, mescolando di tanto in tanto.
Otterremo circa 500 g di riso cotto che lasceremo raffreddare bene.

Schiacciamo e mescoliamo poi la ricotta in una ciotola capiente con lo zucchero perché diventi una bella crema in cui non si veda più lo zucchero. Ci amalgamiamo il riso e poi di seguito le uova, sbattendole una per volta, il burro, le scorzette, la cannella ridotta in polvere, i semini della vaniglia e infine l’acqua di fiori, finché sia un insieme omogeneo e profumato che lasciamo riposare anche tutta la notte in frigorifero.

Lavoriamo gli ingredienti della frolla e lasciamo riposare l’impasto per almeno un’ora in frigo.

Passato il tempo riscaldiamo il forno a 180°, stendiamo uno strato di frolla in una teglia imburrata coprendo bene fondo e bordi, versiamo il ripieno, usiamo la frolla rimasta per ricavarne delle strisce da usare per coprire a gratella in dolce.
Cuocere  per circa 45 minuti fino a che la Pastiera è imbiondita.

Lasciarla raffreddare bene nella sua teglia prima di trasferirla sul piatto da portata e, prima di servirla, spolverarla di zucchero a velo.

Tania di http://taniasenzaglutine.blogspot.it

Rifatte senza glutine: pasta con crema di peperoni

si ricomincia! eccoci! siamo tornate!

vi siamo mancate???
noi non vedevamo l’ora di ripartire!

eccoci quindi oggi tutte insieme con questa ricetta di Elena a dare il via alla seconda edizione delle Rifatte, che non sono un contest, non sono una gara, non sono una sfida

sono solamente un’occasione per cucinare, ognuno nella propria cucina, una ricetta così da sperimentare come mangiare senza glutine sia facile e gustoso ed alla portata di tutti

ma veniamo alla ricetta di cui vi riportiamo ingredienti e procedimento direttamente dal blog che ci ospita

Pasta con crema di peperoni


Ingredienti per 4 persone:
2 spicchi di aglio
½ cipolla bianca
2 peperoni rossi,
2 pomodori medi maturi(altrimenti una scatola di polpa di pomodoro o pomodoro pelato fatto a pezzi)
1 confezione di panna da cucina ( nel 2012 queste sono senza glutine: yochef Parmalat e Chef Leggera Parmalat) o panna liquida fesca (quella da montare naturale, senza nessuna aggiunta di zucchero) oppurelatte
1 ciuffo di basilico,
sale, pepe e olio e.v.o. quanto basta
400 g di fettuccine (io ho usato quelle senza glutine della Bioalimenta, buonissime; ne ho messe un po’ di più dato che un po’ squagliano nell’acqua di cottura).
Prima di tutto sbollentare in acqua calda i pomodori per 5 minuti e privarli di semi e buccia. In una padella antiaderente fare soffriggere in un filo di olio e.v.o.  la cipolla tagliata con gli spicchi di aglio aperti a metà; aggiungere i peperoni tagliati a pezzettini e procedere con la cottura a fuoco medio. A metà cottura aggiungere i pomodori fatti a pezzi e far cuocere per circa 10 minuti. Passare tutto al passa pomodoro o centrifugare con il Minipimer . Verrà fuori una crema. Aggiungere la panna liquida e il basilico tritato, mettendone da parte un po’ per guarnire i piatti alla fine. Se si sceglie di usare il latte servirà un cucchiaio raso di amido di mais o di riso setacciato con un piccolo colino per addensare la salsa.
Salare e pepare.
Cuocere la pasta e farla saltare nel sughetto. Uno sballo!
Buon appetito!


ed ora?? chi si è Rifatta con noi??? quante saremo???

lasciate nei commenti il vostro url e noi saremo felici di avervi tra noi!

le Rifatte di questo mese:

la prossima ricetta delle Rifatte arriva dal blog di Oxana con i suoi blinis alla zuca e farina di ceci e ricotta

Rifatte Senza Glutine: Si Ricomincia!

Siamo tornate!! Siamo tornate!!

Come vi avevamo già annunciato prima dell’estate, il nostro appuntamento riprende dal 15 ottobre con una ricetta proveniente dal blog di Elena: pasta con crema di peperoni.

Per questa seconda edizione e (ci auguriamo) per quelle che seguiranno, abbiamo creato un blog tutto per noi, dove verranno pubblicate tutte le ricette, anche quelle della prima edizione.

Ci è sembrato uno strumento più comodo e facile da gestire, per cui non ci sarà più bisogno di affrettarsi ad inviare la fotografia:

1) chi ha un blog è sufficiente che pubblichi sul suo spazio la ricetta da noi indicata per il giorno 15 di ogni mese alle ore 9.00 e lasci poi un commento nel nostro post con il link della ricetta rifatta.
Il blog verrà aggiunto immediatamente tra gli amici che si son rifatti con noi, sia nel post che nel nostro personale elenco di blog;

2) per coloro che non hanno un blog e partecipano da Facebook vale la stessa regola: è sufficiente lasciare nei commenti il link alla pagina dove è presente la foto della ricetta rifatta;

3) è sempre necessario inserire nel vostro post il nostro logo;

4) ed un link valido al nostro blog.

Ed infine, vi lasciamo l’elenco delle ricette da noi scelte per la nuova edizione delle Rifatte, così è tutto più ordinato, con la possibilità di preparare i piatti anche in anticipo se si vuole (ma sempre da pubblicare nella data indicata ovviamente) 😉

15 Ottobre: da Elena con la sua pasta con crema di peperoni 

15 Novembre: da Oxana con i blinis alla zucca e farina di ceci
15 Dicembre: da Simonetta con il gateaux au chocolat

15 Gennaio: da Anna con il plumcake del buon mattino
15 Febbraio: da Marcella con il minicrumble di banane
15 Marzo: da Fabiana con l’ apple-pear crisp

15 Aprile: da Stefania con lo sfincione palermitano  

15 Maggio: da Gaia con la torta amaretto

15 Giugno: da Tania con la pasta sfiziosa

Rifatte senza glutine: Cheesecake al Limone

ultimo appuntamento della 1^ edizione delle Rifatte senza glutine dal blog di AnnaLisa


Ingredienti:
500 gr di ricotta di pecora (o altro formaggio dolce)
100 ml di panna fresca (crema di latte)
220 gr di zucchero semolato
   2 cucchiai di fecola di patate consentita
   1 limone non trattato
   4 uova
   1 bustina di vanillina
   1 noce di burro
Procedete a mano o con il Bimby.
 Montate a neve gli albumi 4 min. vel.4 con la farfalla, aggiungendo la vanillina a 20 secondi
dalla fine del tempo. Mettete da parte in frigorifero. Accendete il forno a 180°.
 Senza lavare il boccale, tritate lo zucchero con la scorza del limone 8 sec. vel.10.
Unite i tuorli,  la panna, la ricotta, la fecola e il succo di limone e lavorate per 40 sec.
(finché non sarà liscio e omogeneo) a vel.4. Incorporate a mano gli albumi delicatamente.
Ungete di burro una tortiera a stampo apribile da circa 26 cm. e cospargete il fondo
con una manciata di zucchero (anche di canna).
Versate il composto nella tortiera e infornate per 30/40 minuti, finché la superficie non sarà un po’ scurita. Togliete dal forno e lasciate intiepidire per una mezz’ora quindi, rovesciate su un piatto di portata aiutandovi con quest’ultimo.
In alternativa potete cuocerla in una terrina di terracotta e servirla senza girarla.
E’ possibile servirlo freddo (specie d’estate) o a temperatura ambiente dopo averlo comunque raffreddato in frigorifero per qualche ora.

Questa ricetta partecipa all’iniziativa Rifatte senza glutine


Rifatte senza glutine: Peperoni Ripieni alla Micò

ricetta dal blog di Vale per l’appuntamento con le Rifatte senza glutine del 15 maggio 2012

Ingredienti:

4 peperoni di media grandezza
200 g. di riso
80 g. olive denocciolate
20 g. capperi
15 g. alici sottolio da tagliare a pezzettini piccini piccini
350 g. di cipolle (la prossima volta ne metto almeno il doppio!)
30 g. parmigiano grattugiato
100 g. provolone piccante o affumicato (che a detta della mia amica è meglio) da tagliare a dadini piccini
4 cucchiai di olio evo
sale q.b.
pepe q.b

Procedimento:

lessare molto al dente il riso, scolarlo, condirlo con i 4 cucchiai di olio evo e lasciarlo raffreddare
nel frattempo pulire i peperoni privandoli dei semini
pulire e tagliare a fettine sottili le cipolle e lasciarle appassire per almeno 40 minuti a fuoco basso in un tegame capiente con dell’acqua (mi raccomando non devono prendere colore!)
in una ciotola mettere tutti gli altri ingredienti ed aggiungere alla fine il riso e le cipolle mescolando bene
aggiustare di sale e pepe
riempire i peperoni
infornare a forno già caldo a 180^\200^ fin quando non saranno belli dorati

è preferibile mangiarli il giorno dopo…. freddi sono buonissimissimi!!!

Rifatte senza glutine: Blitz di Mele

ricetta di Olga per l’appuntamento con le Rifatte senza glutine del 15 aprile 2012



Blitz di mele
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 15 Ottobre 2007

3 mele medie
3 cucchiai di zucchero
Succo di limone

Impasto:

60 g di burro
150 g di zucchero
2 uova
succo e scorza grattugiata di mezzo limone
mezza bustina di lievito in polvere (come da prontuario)
200 g di farina senza glutine (ho usato il Mix Di Farine Senza Glutine Per Impasti Lievitati. In mancanza usare una farina senza glutine per dolci)
1 tazzina di latte
2 cucchiai di rum
3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato (come da prontuario AIC. Io ho usato quello la Dolciaria-Colombo)

Tagliate le mele a fettine, spolverizzatele di zucchero bagnatele con il succo di limone e fate macerare 30 minuti.

Montate burro e zucchero a crema e poi sempre sbattendo unite i tuorli, il succo e la scorza del limone.
Aggiungete la farina il lievito il latte e il rum.
Unite infine gli albumi montati a neve.

Versate il composto in una tortiera e affondatevi leggermente le mele, cuocete per 35-40 minuti a 180°.

Rifatte senza glutine: Arrosto alla Panna

dal blog di Sonia per l’appuntamento delle Rifatte senza glutine del 15 marzo 2012



Ingredienti per 6 persone:

1 kg. arrosto di vitello o arista di maiale
100 gr. pancetta a fette
2 rametti di rosmarino fresco
cipolla
olio
brodo di carne
6 cucchiai di aceto di vino bianco
200 ml panna da cucina
Tempo di preparazione: 20 min.
Preparazione:
Una meravigliosa ricetta di Giallo Zafferano! Un piatto di facile e veloce esecuzione ma dal sapore raffinato. Io avevo un’arista di maiale. Ho avvolto l’arista nelle fette di pancetta coppata, ho aggiunto due rametti di rosmarino fresco e l’ho legata con lo spago da cucina. Ho tritato finemente la cipolla e l’ho fatta rosolare nell’olio (circa 5 cucchiai), ho aggiunto la carne e ho fatto rosolare anche questa da tutti i lati. Ho versato l’aceto e ho lasciato sfumare un paio di minuti. Ho riscaldato 200 ml circa di brodo di carne e ho versato panna e brodo nella casseruola, ho aggiunto un pizzico di pepe, ho mescolato, coperto e lasciato cuocere a fiamma bassa per circa un’ora. Ho tolto la carne dalla casseruola, ho passato al minipimer la salsa e l’ho lasciata restingere qualche minuto. Ho tagliato l’arista a fettine molto sottili e ho servito coprendo con la salsa alla panna. Una vera delizia!


Rifatte senza glutine: Totani Ripieni su Letto di Fagioli

appuntamento del 15 febbraio dal blog di Anna

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Ingredienti per 6 persone: 12 totani di misura media (ma si possono usare anche i calamari), tonno sott’olio 150 gr, polpa di pomodoro, 150 gr di pane*** (meglio se del giorno prima, ed ovviamente per me senza glutine), vino bianco secco, latte, prezzemolo, 2 uova, aglio, sale, pepe, olio extravergine di oliva. Per il letto di fagioli: 400 gr di fagioli cannellini già cotti, vanno bene anche quelli in scatola purché di buona qualità e ben lavati e sgocciolati, acqua, sale, pepe, olio extravergine di oliva, prezzemolo tritato.

*** La prima volta che ho mangiato questo piatto me lo ha cucinato un’amica. Non avendo il tempo di comprare del pane senza glutine visto che si trattava di un invito dell’ultima ora, al posto del pane ha messo della patata lessata nel latte e passata. Il risultato è stato da leccarsi le dita 🙂


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Procedimento: Pulire (lasciandoli interi) i totani, togliere la testa e pulirla dal “becco”. Scottare i ciuffetti in acqua e sale per 2-3 minuti, poi preparare un ripieno composto di pane ammollato con latte, prezzemolo e aglio tritati, i ciuffetti dei totani  tritati, il tonno, le uova, il sale, il pepe.  Se graditi, si possono aggiungere anche gamberetti tritati. Riempire i totani con l’ausilio di un sac-à-poche senza eccedere e chiuderli con uno stecchino di legno.
Soffriggere uno spicchio d’aglio in olio EVO, aggiungere una spruzzata di vino bianco secco, poi dopo pochi minuti un cucchiaio di polpa di pomodoro a persona (facoltativo, si possono cuocere anche in bianco). Cuocere per circa dieci minuti. Aggiungere i totani ripieni e seguire per qualche minuto la cottura: tenderanno a gonfiarsi, ed è necessario bucherellarli in vari punti con uno stecchino, facendo così uscire l’aria che si è formata ed evitando che si rompano. Aggiungere mezzo ramaiolo di brodo di pesce o di acqua calda, salare, pepare, portare il tutto a cottura con il recipiente semicoperto (circa 20, 25 minuti). 
Se avanza un po’ di ripieno ci si possono fare delle polpettine (aggiungendo pangrattato), oppure metterlo a cuocere insieme ai totani: si formerà una cremina per accompagnare i totani o per condire la pasta.
La crema di fagioli si prepara semplicemente frullando a lungo i fagioli cotti e acqua quanto basta fino ad ottenere una crema morbida ma non liquida. Aggiungere sale e pepe a piacere. Volendo, i fabioli possono essere sostituiti con dei ceci.
Io mi preparo in anticipo i piattini versando la crema di fagioli ed adagiandovi due totani ripieni con un po’ di sughetto. Cospargo di prezzemolo fresco tritato e verso sul tutto un filo di buon olio e.v. toscano.
Servire tiepido, e…
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…leccarsi i baffi!